E’ la specie di tartaruga marina maggiormente presente in Mediterraneo e in Alto Adriatico. Essenzialmente carnivora si nutre di crostacei, molluschi, ricci e meduse.
Come riconoscerla?
Il dorso è protetto da una corazza curva detta “carapace” le cui squame cornee sono chiamate “scuti”. Nella tartaruga comune ci sono 5 paia di scuti costali.
La colorazione è marrone sul dorso con ventre giallastro protetto da un piastrone osseo e corneo.
La bocca è priva di denti e mandibola e mascella formano un becco corneo appuntito e tagliente per cui in caso vi trovaste vicino ad una tartaruga MAI mettere le mani vicino alla sua bocca!
Dimensioni:
Lunghezza massima 100 - 120 cm circa.
Peso dell’adulto fino a 200 kg circa.
Curiosità:
E’ l’unica specie che nidifica in Italia, sulle spiagge sabbiose della parte ionica della Calabria e in Sicilia, la più importante delle quali è quella dell’isola dei Conigli a Lampedusa. Negli ultimi anni si sono osservate deposizioni anche in Puglia, Campania e Sardegna.
Le acque poco profonde del Golfo di Trieste, e dell’alto Adriatico più in generale, sono invece riconosciute quali zone adatte all’alimentazione grazie alle acque calde e ricche di prede che ne fanno un’area a cui ritornare fedelmente nel corso degli anni.